Non esiste un’età precisa in cui diventi necessario l’uso degli occhiali da lettura.
La presbiopia, il “difetto” visivo che affligge tantissime persone, non ha età, dipende sostanzialmente dalla predisposizione fisica dell’occhio.
Certo esistono fattori ambientali potenzialmente negativi.
Tra questi basta citare l’esposizione a forti fonti di calore, ai raggi UV ed all’esposizione della luce delle lampade abbronzanti.
Anche passare ore in ambienti con superfici riflettenti, tipo sabbia, neve, acqua, lamine metalliche, è una possibile concausa.
Diventare presbiti non significa essere soggetti ad una condizione patologica.
Per molti si evidenzia in maggior modo raggiunti i 40/50 anni, ma può arrivare anche prima. E per chi è fortunato, magari succederà a 80.
Perché non prenderla in modo positivo? Magari concedendosi la possibilità di giocarsi la carta della fantasia, del proiettarsi nel “come mi vedo”, magari scegliendo un occhiale sbarazzino e colorato?
Come il modello 802, ad esempio!